I moduli dichiarativi fiscali condividono tutti le stesse caratteristiche funzionali e tecniche.

Maschera di Login

All’esecuzione del software viene richiesto:

  • Nome utente
  • Password

La prima volta che si accede al software non è necessario inserire nessun dato ma occorre premere OK e accettare i dati indicati di default. Si suggerisce di attivare subito la Gestione Utenti e provvedere alla profilazione e accreditamento di tutti gli operatori che potranno utilizzare il software. Per dettagli vedi l’apposita sezione.

Al primo accesso di ogni singolo operatore il bottone “Cambia Password” consente di modificare la password assegnata di default dell’amministratore del sistema.

La procedura di Gestione Utenti è disponibile nella ribbon funzionale Strumenti con un’apposita icona.

La gestione è considerata con una vera e propria attività, pertanto è “aperta” nella sezione multiattività ed è da utilizzare nelle modalità standard.

Per chiudere l’attività utilizzare la "X" vicina al nome attività.

Di default sono previsti 3 macro categorie di profili:

  • Amministratore
    • Generalmente indicato per colui che governa l’utilizzo del sw.
  • Applicativo
    • Generalmente indicato per tutti coloro che utilizzano il sw.
  • Esterno
    • Generalmente indicato per tutti coloro che utilizzano il sw in remoto. Per il momento la gestione è totalmente analoga al profilo Applicativo.

Tuttavia è sempre possibile crea “Nuovo profilo” ovvero un insieme di impostazioni personalizzate, tramite l’apposita icona nella ribbon funzionale. Altresì tramite “Salva come profilo” è possibile salvare delle profilazioni di utente come profilo personalizzato.

Per aggiungere un nuovo utente

Selezionare un tipo di profilo presente nella sezione elenco

Oppure

Dal campo Profilo applicato


e attivare l’icona in ribbon “Nuovo Utente”.

I dati sono di diverse tipologie:

  • Identificativi, ovvero
    • Descrizione/Nominativo, ovvero l’identificativo utilizzato ad uso interno
    • Profilo applicato, dalla cui lista è possibile selezionare il profilo da applicare
    • Email, generalmente molto importante perché può essere oggetto di primo contatto
    • Telefono
  • Accreditamento, ovvero
    • Utente
    • Password
    • Possibilità di modificare o meno la password
    • Durata password
  • Profilazione, ovvero indicazione dei privilegi di ogni utente rispetto alle singole pratiche di dichiarazioni fiscali.

    La procedura prende in considerazione le seguenti attività:

    • Visibilità
    • Lettura
    • Modifica
    • Elimina
    • Stampa fiscale
    • Stampe controllo
    • Stampe controllo

    La profilazione assegnata ad utente può essere applicata ad un particolare modulo software oppure a tutti o parte dei moduli software disponibili. Pertanto la profilazione indicata in un software di dichiarativo è automaticamente ereditata dagli altri eventualmente in uso nello studio cliente.

La window principale è composta da una serie di elementi di che, indipendentemente dall’applicativo, hanno sempre la stessa posizione, lo stesso comportamento e le stesse funzionalità.

  • Header
  • In alto comprende:
    • A sinistra, un mini menù personalizzabile per le funzionalità più frequenti
    • Al centro, il nome dell’applicativo
    • A destra, le icone di minimizza, massimizza e chiudi applicazione

Segue la sezione Menù principale, in cui tutte le funzioni sono raggruppate in sezioni a due livelli:

  • Principale
  • Secondario

Questa tipologia di menù è detta Ribbon Menù.

A destra è disponibile un’icona di chiusura della ribbon per incrementare lo spazio di lavoro

Con il doppio click sulla barra è possibile ripristinare il menù nella vista standard.

Segue la sezione Attività, ovvero uno spazio in cui sono riportate tutte le attività aperte contemporaneamente.

Non esiste un limite massimo di attività aperte contemporaneamente ma dipende dalle risorse hw disponibili e dalle prestazioni del PC di lavoro.

Con il click del tasto destro del mouse, è possibile avere disposizione delle funzionalità per poter operare con delle window separate da quella principali.

  • Mobile, sposta l’intera sezione di lavoro in una nuova windows che può essere spostata in altre posizioni

  • Ancorabile, suddivide lo schermo e posizione la window nella posizione che si ritiene utile

  • Documento a schede, che consente di riagganciare la window staccata a quella principale.

Per chiudere un’attività occorre cliccare sulla X indicata vicino ad ogni nome dell’attività.


Segue la sezione di lavoro, che sarà diversa in funzione del contesto operativo.

A sinistra si trova sempre un elemento di selezione o navigazione. Questa sezione è ridimensionabile attraverso il click sull’icona indicata o con il mouse in formato doppia freccia che consente di muovere la sezione verso sinistra.

Infine la sezione di footer, che riporta :

  • A sinistra delle funzionalità che operano solo ed esclusivamente sulla sezioni elenco

  • L’identificazione della versione del sw con sui si stà lavorando

  • Al centro identificativo dello Studio licenziatario.

  • A destra la data corrente

  • Una serie di funzionalità che agiscono su tutta la window : minimizza, massimizza, ripristina dimensioni di default. In alcuni contesti operativi potranno esserci anche altre funzionalità.

Il prodotto dispone di tre livelli di Menù.

  1. Menù rapido, costituito da icone che attivano le funzionalità di maggior utilizzo.

    Di default il software propone delle funzionalità a seconda del contesto operativo. Tuttavia con il click sulla freccina in basso sono disponibili delle gestire delle personalizzazioni.

  2. Menù generale, che presenta tutte le funzionalità disponibili a seconda dello specifico contesto. Vedi dopo.

  3. Il Menù ribbon è costituito da :

    • Tabs telematici
      • In ogni tabs, un insieme di gruppi di icone funzionale
        • Per ogni gruppo sono presenti le singole icone funzionali

Alcune icone possono avere collegati dei sottomenù.
In funzione del contesto di lavoro, le funzionalità sono attivabili cliccando la specifica icona.

Il menù generale è diversificato a seconda del contesto operativo.

L’utilizzo dell’applicazione è sempre guidato da una colorazione parlante di campi ed icone poste su tree o su barra stati.

ROSSO: indica presenza di errori bloccanti o campo obbligatori
ROSA: indica presenza errori di avvertimento ma non bloccanti o campo con avvertimenti
VERDI: indica che non ci sono errori
GRIGIO sul Tree: indica un’assenza di compilazione
GRIGIO scuro: campo calcolato o di output
GRIGIO chiaro: campo che risulta disabilitato e che si abilita in funzione di condizioni
VIOLA: campo forzato
VIOLA chiaro: campo di input che non fa parte del modello ministeriale
GIALLO chiaro: campo che può attivare una tabella, una lista di valori, un prospetto di ausilio alla compilazione
GIALLO scuro: campo che contiene un prospetto la cui compilazione è necessaria alla determinazione del campo stesso
ARANCIONE: campo è selezionato per l’inserimento
BIANCO: campo di inserimento senza particolari caratteristiche
Stile Bottone: campi che aprono gestioni particolari o avviano dei calcoli

Sul modello di lavoro sono utilizzabili pochi tasti.

F2
  • Aprire dei prospetti (su campi giallo chiaro/giallo scuro)
  • Creare dei prospetti standard (su campi bianchi)
  • Aprire delle liste/tabelle
ESC
  • Chiude un prospetto precedentemente aperto oppure una lista/tabella
INVIO
  • Conferma un dato e si sposta al campo successivo
Tasti direzionali o TAB
  • Per spostamento tra i campi